Insospettitosi dall’aumento delle api vicino al contatore, un residente della periferia di Roma Nord è andato a controllare se non ci fosse un alveare all’interno.
Sfortunatamente per lui, dentro il contatore non solo c’era un alveare, ma almeno 60.000 api che hanno immediatamente iniziato a pungerlo.
L’uomo residente in via di Santa Cornelia, tra Prima Porta e Formello, è stato colpito più volte in varie parti del corpo, salvandosi solamente correndo verso la sua auto e chiudendocisi dentro.
Il malcapitato ha quindi chiamato un esperto di alveari, il quale ha spiegato come il proprietario, aprendo lo sportello, abbia rotto una parte dell’alveare, causando l’attacco delle api.
Il tecnico apicoltore ha inoltre spiegato le ragioni di questi insoliti nidi, la stagione piovosa e il maltempo hanno infatti costretto le api ha “nascondere” gli alveari in luoghi sicuri e protetti, come appunto un contatore.
Bisogna infine ricordare di non provare mai a intossicare o uccidere questi insetti, poiché fondamentali per l’ecosistema e per l’ambiente.