È arrivato da Sutrio in Carnia il presepe che dal 3 dicembre 2022 arrederà il cuore di Piazza San Pietro a Roma.
Nessun albero è stato abbattuto per realizzarlo.
La struttura complessiva è stata realizzata con 24 metri cubi di legno di larice, certificato Friuli Venezia Giulia, che proviene dalle risorse dei vivaisti attivi nei giardini pubblici o privati del comprensorio.
Per le 18 statue è stata utilizzata l’essenza di cedro.
La culla del bambino Gesù è stata scolpita nella radice di un albero sradicato durante la tempesta Vaia del 2018. La superficie complessiva è di 116 metri quadrati, i punti luce sono 50. La cupola del Presepe è alta 7 metri. Tra le statue ci saranno anche la tessitrice, che racconta il lavoro femminile di molte donne della Carnia, il cramar, antica professione del commerciante ambulante, e il falegname, simbolo della vocazione al lavoro degli artigiani di Sutrio. Il presepe resterà visitabile in Piazza San Pietro fino all’Epifania 2023.
Poi sarà allestito nel borgo carnico di origine.
Il Comune di Sutrio vanta una radicata tradizione dell’artigianato del legno: borgo suggestivo di poco più di 1200 abitanti, adagiato alle pendici del Monte Zoncolan e incorniciato dalle Alpi Carniche, è esso stesso un “paese-Presepe”.
Da oltre 50 anni, infatti, le sue case, le sue strade, i suoi abitanti sono ricostruiti nel “Presepe di Teno”, un vero museo etnografico in miniatura.
Dal 3 dicembre 2022 verrà scoperto e sarà visibile !
Foto di Cecilia Ferri (c) San Pietro 26/11/2022