APERTA LA STAZIONE DI VIGNA CLARA

di Luca Pagni

Come da programma questa mattina la stazione di Vigna Clara ha visto il primo treno passeggeri arrivare alle 7.13  e ripartire alle 7,43 per Roma Ostiense.

Il biglietto costa 1 € se si percorre solo la tratta Vigna Clara – Valle Aurelia – Roma San Pietro – Quattro Venti – Roma Trastevere – Roma Ostiense.

Il biglietto costa 1,50 € se ci si vuole connettere con le linee ATAC dei bus, con le linee A o B della Metropitana, oltre che con la FL3 fino a Cesano.

L’abbonamento mensile all’intera rete costa 35 €.

Il 9 giugno 1990 i tifosi usarono la stazione di Vigna Clara per andare a tifare l’Italia contro l’Austria, allo Stadio Olimpico, scendendo alla fermata Farneto che venne poi chiusa per motivi di sicurezza, pur avendo un grande parcheggio dietro le Officine Farneto.

Marco Marchese di RFI ha dichiarato che il ripristino della linea con un solo binario di 7 Km è il preludio per l’attivazione del secondo binario in occasione del prossimo Giubileo del 2025.

Stanno per partire le pratiche autorizzative per la parte rimanente per la chiusura dell’anello ferroviario, di cui questa tratta rappresenta il 50%.

Mauro Lattanzi della Regione Lazio puntualizza che “dopo anni di attesa ci sono 18 collegamenti al giorno verso e da San Pietro e Roma Ostiense.
Siamo già al lavoro, con Trenitalia, per  aumentare l’offerta già dal prossimo autunno 2022 garantendo il servizio anche nei giorni festivi”.

Alessandro Cozza, Vice Presidente del XV Municipio conferma di essere già a lavoro con Regione e RFI per aumentare il numero delle corse.

Sono tutti concordi nell’affermare che la cura del ferro migliora il sistema della mobilità del Lazio e di Roma Capitale, anche se poi la linea ferroviaria Roma – Civita Castellana – Viterbo, che da Piazzale Flaminio attraversa i quartieri e i Comuni a nord della capitale, continua ad essere annoverata tra le peggiori linee ferroviarie, nel rapporto Pendolaria di Legambiente.