È con grande soddisfazione che accogliamo negli spazi espositivi della Fondazione Museo Venanzo Crocetti la mostra CHROMA coordinata da Guglielmo Zamparelli e curata da Antonietta Aulicino e Maria Ludovica Pennacchia.
Nel momento storico in cui viviamo, caratterizzato da veloci e grandi cambiamenti e sovvertimenti, l’Arte mantiene viva la capacità di narrare la vita in tutte le sue infinite sfumature e rende concreti i valori all’interno di questa realtà, terreno fertile per la creatività artistica ed espressiva proprio perché le cose certe sono sempre meno certe e le cose incerte contribuiscono a fare lievitare il caos quotidiano che ogni giorno ci circonda.
Le curatrici propongono una selezione di artisti e opere dove i sette protagonisti dialogano attraverso un confronto aperto al loro interno e con il pubblico, animati da un impegno che li vede coinvolti in una ricercata affermazione della diversità nel comune intento dell’arte, con la specificità delle inclinazioni individuali.
Antonietta Aulicino, Valeria D’Ascenzi, Jessica Fiorillo, Ludovica Pennacchia, Luciana Tancioni, Valeria Sessa, Guglielmo Zamparelli presentano in maniera indipendente e autonoma le proprie opere ma si uniscono in una narrazione unica nella quale convivono ricerche e pratiche differenti che, con il loro immaginario estetico,diventano unitamente percettori e interpreti della realtà.Gli artisti, infatti, apportano un messaggio di grande qualità, ciascuno esprimendosi attraverso la propria sensibilità e le proprie tecniche, ma tutti alla ricerca di un modo nuovo di porsi e di proporsi.
Ideale file rouge della mostra sono le vibrazioni cromatiche: il colore nella sua purezza risuona di emozioni che rendono presente l’assente, mobile l’immobile, reale l’irreale.
Da sempre l’Arte racconta la vita anticipandola ed è questa la sua più importante prerogativa.
Carla Ortolani
Presidente della Fondazione Venanzo Crocetti
Museo Crocetti via Cassia 472