Carabinieri salvano ragazzo da tentativo di suicidio

Due Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia Roma Cassia, poiché era stato segnalato un uomo sopra al terrazzo di una palazzina e precisamente seduto sul cornicione con l’intento di suicidarsi, giunti sul posto, hanno notato un ragazzo con metà corpo sporgente al di là del parapetto.

A quel punto, immediatamente hanno raggiunto il terrazzo dell’edificio e, unitamente a personale della Stazione di Settebagni, già presente sul posto, hanno iniziato un tentativo di dialogo con la persona.

Gli operanti, data la gravità della situazione e la pericolosità della posizione del ragazzo, dovuta all’altezza in cui si trovava, un quinto piano, hanno proseguito a parlare con il giovane, nel tentativo non solo di guadagnarsi la fiducia e quindi farlo desistere dall’estremo gesto, ma soprattutto guadagnare del tempo fondamentale nell’attesa dell’intervento dei Vigili del Fuoco, i quali avrebbero steso i dispositivi di salvataggio (telo da salto) qualora lo stesso non avesse desistito dal suo intento.

Il ragazzo però si mostrava non collaborativo e con lo sguardo perso nel vuoto, non mostrava alcuna intenzione di voler interagire con gli operanti, ma continuava esclusivamente a ripetere che nessuno si sarebbe dovuto avvicinare e che il tentativo delle Forze dell’Ordine sarebbe stato inutile in quanto lo stesso si sarebbe comunque lasciato cadere nel vuoto.

Tenuto conto della difficoltà, i militari hanno deciso di raggiungere ognuno una posizione tattica alle spalle del ragazzo, cercando lentamente di avvicinarsi il più possibile, al fine di poter sfruttare un momento di distrazione e per poi bloccarlo.

A quel punto il giovane ha estratto dalla tasca dei pantaloni un biglietto bianco adagiandolo sul muretto e, contestualmente a tale gesto, ha provato a scavalcare il parapetto del terrazzo, verosimilmente per lanciarsi.

Gli operanti, dopo aver notato che il ragazzo tentava di valicare il cornicione, si sono lanciati repentinamente sul ragazzo riuscendo così a bloccarlo, trarlo in salvo e riportarlo a terra, in attesa dell’intervento del personale del 118 e dei Vigili del Fuoco.

Il giovane è stato trasportato in codice Rosso presso l’Ospedale Sant’ Andrea per le cure del caso.