Insediamenti abusivi “a tutto gas” alla stazione La Giustiniana della linea ferroviaria FL3 Roma – Viterbo. Di solito siamo abituati a vedere accampamenti e baraccopoli al di fuori delle fermate dei treni urbani ed extra-urbani della Capitale, qui lungo la Cassia, tranquilla zona residenziale, il bivacco è h24 direttamente dentro la stazione, precisamente dal lato dei binari in direzione Viterbo, proprio sopra le scale mobili che portano le persone a prendere i convogli. Ma non è solo il degrado a dare nell’occhio, la situazione rischia di essere potenzialmente pericolosa anche per i pendolari, dal momento che chi occupa questo insediamento utilizza una bombola del gas, che in un ambiente affollatissimo di utenti rischia di essere una vera e propria bomba ad orologeria. La denuncia è partita da Andrea Nardini, coordinatore della Lega del Municipio Roma XV, che ha commentato così: “Già la settimana scorsa un incendio nei locali della ex fontana adiacente alla stazione Giustiniana, anch’essa teatro di accampamento abusivo, ha richiesto l’intervento dei vigili del fuoco, sempre per una bombola del gas che ha preso fuoco, a pochi metri dai binari. Adesso torniamo a segnalare la presenza di un insediamento, di almeno tre persone, proprio dentro la stazione, giorno e notte, con tanto di vestiti, buste e, ancora una volta, di una bombola utilizzata per cucinare e forse per scaldarsi, che giace indisturbata nei locali adibiti al trasporto pubblico di migliaia di pendolari ogni giorno. Si intervenga rapidamente a smantellare questo scempio – ha concluso Nardini – prima che un eventuale incendio possa interessare non solo gli occupanti, ma anche utenti e lavoratori della stazione”.

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«Ringrazio il presidente del Tevere day, Alberto Acciari, per aver organizzato un evento straordinario al quale come Regione Lazio abbiamo aderito convintamente, perché crediamo che il Tevere rappresenti un