La Polizia di Stato, su disposizione dei PM della Procura di Roma, ha arrestato un cittadino italiano di 34 anni accusato di atti persecutori, sequestro di persona e lesioni aggravate contro la sua ex compagna.
L’uomo non aveva accettato la fine della loro relazione, durata alcuni anni e l’aveva perseguitata anche sul posto di lavoro. Proprio qui la follia dell’uomo è culminata in un grave episodio in cui l’aveva chiusa nel bagno del negozio dove lavorava, al momento vuoto, e aggredita con una scopa, rilasciandola solo dopo ore e dietro varie minacce
La famiglia della vittima ha subito capito la situazione, aiutando la donna ad uscire dalla relazione abusiva e a far arrestare l’uomo, ora al Regina Coeli in attesa del processo.