È stato firmato il “Protocollo di Legalità per la realizzazione degli interventi nella Città di Roma per il Giubileo 2025”.
A sottoscriverlo il Prefetto di Roma, Lamberto Giannini, il Sindaco e Commissario Straordinario Roberto Gualtieri e Marco Sangiorgio, A.D. di “Giubileo 2025”, la società interamente controllata dal Ministero dell’Economia e delle Finanze che agisce anche in qualità di soggetto attuatore e di stazione appaltante.
“Da qualche giorno è stato pubblicato il DPCM contenente le opere strategiche per il Giubileo in parte finanziate dallo stesso decreto e in parte già finanziate da altri strumenti ma che abbiano ritenuto utile inserire affinchè possano godere delle norme di semplificazione giubilari.
Sono 62 in tutto gli interventi di mobilità presenti nel decreto suddivisi equamente sui quattro cluster di lavoro che stiamo seguendo dall’inizio della sindacatura: aumento della qualità e della quantità del trasporto pubblico e cura del ferro, sostenibilità, mobilità attiva e innovazione tecnologica.
Qui vorrei illustrare i primi 26 interventi (sui 62) specifici sulla cura del ferro che a nostro avviso erano le priorità che Roma ha per uscire dallo stato pietoso nel quale abbiamo trovato le infrsatrutture.
1) E’ finanziata la fornitura nuovi treni metropolitana linea A e B: come sapete abbiamo aggiudicato la gara per 30 nuovi treni per la A e per la B. Il primo lotto di 14 terni è già pagato e comincerà ad arrivare da dicembre 2024, con questo intervento finanziamo il II lotto di 16 treni di cui 11 sulla B e 5 sulla A.
2) Completamento rinnovo armamento metropolitana linea A: siamo in piena sostituzione dell’armamento della Metropoitana A da Anagnina a Ottaviano, intervento che si concluderà l’8 dicembre 2023: con questo finanziamento sostituiamo l’armamento anche nella tratta da Ottaviano a Battistini;
3) La realizzazione del Progetto Smart Maintenance -Implementazione nuova soluzione di Global Data Collector (GDC) che ha lo scopo di raccogliere i dati dei diversi impianti (eventi, allarmi, misure) e renderli fruibili e armonizzati, abilitando l’analisi delle informazioni e permettendo pertanto l’introduzione di nuovi servizi a valore aggiunto.
4) Sul tema Manutenzione delle linea A della metropolitana di Roma abbiamo previsto l’introduzione e la fornitura in opera del Sistema di controllo del traffico treni centralizzato (CTC) comprensivo di impianto per informazioni al pubblico (IAP) sulla
Metropolitana Linea A;
5) Sempre sul tema Manutenzione delle linee A e B della metropolitana di Roma abbiamo inserito gli interventi di adeguamento dell’alimentazione elettrica che è stata spesso causa del fermo della metropolitana;
6) Sulla Manutenzione della linea B della metropolitana di Roma è stato inserito come intervennto prioritario l’adeguamento delle banchine di galleria e le vie cavi;
7) Nell’ambito della Manutenzione della linea A e B della metropolitana di Roma è stato appostato il finanziamento per l’adeguamento dell’impianto idrico antincendio e delle vasche di accumulo;
Sempre in ambito Manutenzione delle linee A e B della metropolitana abbiamo previsto le risorse per le manutenzioni straordinarie dei rotabili;
9) Infine abbiamo previsto un intevento molto importante per la riqualificazione delle 27 stazioni della metropolitana linea A per renderle più funzionali e più belle.
Sui tram c’è da fare lo stesso lavoro di riqualificazione che sulle metropolitane perciò:
10) Nell’ambito del piano depositi tranviari abbiamo previsto la riqualificazione deposito tranviario Porta Maggiore per accogliere i nuovi tram che arriveranno da dicembre 2024;
11) La realizzazione del Deposito tranviario Centocelle Est al servizio della nuova travia Termini-Giardinetti-Tor Vergata;
12) Dopo aver comprato l’area di Via Severini ed averla indivisuata come deposito e officine centrali per 80 tram, abbiamo appostato nel decreto le risorse per il primo stralcio della sua realizzazione;
13) Abbiamo stanziato con il decreto ulteriori risorse per il rifacimento della rete tranviaria in particolare per il rifacimento delle sottostazioni elettriche tranviarie, dei cavi e dei sezionatori;
14) Acquisto nuovi tram per le tranvie di Roma: TVA – tratta Termini-Venezia e tratta Venezia Vaticano Aurelio/Tiburtina/Termini- Giardinetti-Tor Vergata/Togliatti.
Abbiamo inoltre voluto l’inserimento nel decreto di risorse destinate alla Roma-Lido anche se l’infrastruttura è oggi gestita dalla Regione Lazio:
15) per la realizzazione della stazione Giardino di Roma e della stazione Torrino Mezzocammino
16) per la realizzazione del sovrappasso pedonale di collegamento a Dragona 2,5 ml
17) per la realizzazione di due parcheggi P1 e P2 presso la Stazione Acilia-Dragona, interevento che prevede un cofinaziamento dal bilancio comunale;
Per gli interventi sul Nodo ferroviario di Roma inseriti nel decreto è utile citare i più importanti:
18) La realizzazione della fermata ferroviaria di Pigneto e collegamento stazione metropolitana linea C;
19) La riqualificazione della stazione Roma San Pietro e del piazzale antistante;
20) L’adeguamento dell’ accessibilità e la riqualificazione delle banchine e delle pensiline della stazione Roma Termini;
21) La riqualificazione della stazione di Torricola vera e propria porta dell’Appia Antica;
22) La riqualificazione del fabbricato viaggiatori e adeguamento accessibilità della stazione Roma Tuscolana;
23) L’adeguamento e la riqualificazione fabbricato viaggiatori della stazione Roma Aurelia;
24) L’apertura degli accessi lato Marconi della stazione Roma Trastevere;
25) La riqualificazione dei percorsi della stazione Fiumicino Aeroporto;
Infine seppur opera già finanziata al fine di poter usufruire dei poteri commissariali e di semplificazione abbiamo inserito nel decreto anche:
26) Funivia Magliana.
Questi non sono tutti gli intervfenti sullla mobilità del DPCM ma solo quelli sulla cura del ferro. E non sono i soli interventi sulla cura del ferro perchè moltissimi altri sono finanziati con altre risorse.”
Lo dichiara l’assessore capitolino Eugenio Patanè.
Roma sarà più efficiente e più facile da vivere ?
