Un piano strutturato per il Tevere, che mette a sistema tutti gli interventi in programma lungo il fiume.
Pianificare l’utilizzo degli spazi sulle sponde fluviali è uno degli obiettivi dello Studio per la Rigenerazione del tratto del Tevere urbano.
Oltre ai cinque interventi già previsti sui parchi di affaccio, finanziati con i fondi per il Giubileo per 7,3 milioni di euro, lungo il Tevere insistono altre aree pubbliche non utilizzate ma che potrebbero esserlo attraverso nuovi progetti.
Il Masterplan del Tevere mira a completare la ricognizione degli interventi in atto grazie ai fondi del Giubileo e del Pnrr.
Il Piano prevede interventi sistemici e connettivi in 20 aree strategiche di cui 5 Giubilari e altre 15 aree considerate strategiche.
Tra le aree strategiche indicate e le relative progettualità ci sono anche la zona di laminazione di Tor di Quinto, sulla riva destra del Tevere, con una tipologia di ambienti umidi e allagabili e di spazi pubblici con impianti sportivi, e l’area del ponte di Bailey, a nord del Villaggio Olimpico, sulla riva sinistra del Tevere, con la creazione di una passerella ciclopedonale sui piloni del ponte Bailey. Nelle immagini le progettualità ante e post operam.