Questa notte alcuni esemplari di daino sono stati avvistati e fotografati su via della Storta, vicino alla base della marina militare.
Il daino è originario dell’area mediterranea ed é stato introdotto sin dall’epoca Romana in tutta Europa dal Mediterraneo meridionale, all’Africa nord/orientale. Si sbaglia a pensare che sia solo un animale di bosco di montagna.
Predilige i climi temperati e le aree a bosco di latifoglia e di conifere costiere inframmezzate a radure e pascoli.
La sua dieta è costituita da erbe, piante erbacee, arbusti e fogliame. Resiste molto bene alla siccità. Maschi e femmine vivono in branchi distinti per la maggior parte dell’anno. A fine estate inizia il periodo degli amori.
Il maschio perde le corna in aprile e le nuove sono complete in agosto.
Italia si stima la presenza di circa 22.000 esemplari.
