I Taxi volanti al Parco sull’Aurelia Antica? In arrivo un Vertiporto alle spalle del Cupolone

Parco Piccolomini, sulla Aurelia Antica, torna sotto ai riflettori: dopo l’annullamento del progetto di costruzione di un resort con un campo da golf (nel 2016) l’ipotesi di costruzione di un vertiporto per taxi volanti potrebbe dare un nuovo slancio al quartiere.

Secondo la definizione tecnica dell’AESA consisterebbe in un’area utilizzata o destinata ad essere utilizzata per l’atterraggio e il decollo di aeromobili VTOL (cioè a decollo verticale).

Il primo decollo è avvenuto a Fiumicino nel 2022, con il primo volo verticale di prova dell’aerotaxi elettrico Volocopter, a 40 km/h per 5 minuti e a 40 metri di altezza.

L’aeromobile è un mezzo utilizzato per il trasporto di persone e merci on-demand, un taxi volante che non parcheggia, ma atterra.

Il costo di una corsa su questo mezzo di trasporto ammonta attorno ai 140 euro.

La gara d’appalto era stata vinta dalla Fondazione Urban V a maggio 2023 con l’obiettivo di realizzare una nuova forma di mobilità per il trasporto di merci e passeggeri per brevi distanze per via aerea.

Il progetto dovrebbe prendere piede nel 2024, la previsione è di far atterrare gli aerotaxi alle spalle del Cupolone, offrendo, insieme alla vista su San Pietro, l’immagine di una Capitale innovativa e all’avanguardia.

Il progetto finale prevede la costruzione di un vertiporto temporaneo, senza l’utilizzo di cemento. Dopo la bonifica, romani e turisti potranno godere di questo spazio che sarà pensato a misura d’uomo, apportando anche degli afflussi maggiori in termini di turismo e quindi iniezione di liquidità per l’economia romana.

Un’idea che dovrà però tenere in considerazione i vincoli da rispettare. Nei prossimi giorni il progetto verrà presentato anche nel XIII municipio per discuterne i dettagli.

di Norma Presta