“Voglio scrivere questo post perché potrebbe essere UTILE ad altri. Ieri sera sono stato punto da un CALABRONE in via del Forno Saraceno(zona Selva Nera, Boccea), calabrone anche detto AMMAZZA SOMARI. Mentre ero in auto, in orario serale e senza che potessi accorgermene, è entrato dal finestrino della mia macchina che avevo appena aperto per far passare aria e mi ha punto a tradimento dietro la schiena. Il dolore è stato intensissimo sin da subito, tanto che mi sono dovuto fermare, fortunatamente sono arrivato a casa, ero vicino. Ho iniziato ad avvertire un forte dolore alla schiena, delle forti vampate di calore, poi formicolio alla gambe e alle braccia, sono diventato viola in faccia e tutto rosso sul corpo con questi ponfi enormi (le foto sono dopo 10 minuti dalla puntura, ma via assicuro che dopo ero irriconoscibile ed evito di metterle) . Mi sono riempito di bolle grandissime dalla testa ai piedi in pochi minuti. Progressivamente sentivo i timpani gonfiarsi, le labbra gonfiarsi e anche la gola. Per fortuna ero a stomaco vuoto e avevo del cortisone Bentelan in casa e mi sono ingoiato 5 pasticche da 1mg mentre mia moglie Mia moglie chiamava il 118 e da li a poco sono stato trasportato in ospedale con Urgenza Tipo2. Premetto che sono stato punto da API e Vespe decine di volte nel mio giardino, non ho mai avuto una simile reazione. Giunto in ospedale Aurelia Hospital che ringrazio, non riuscivo più a parlare, avevo la pressione altissima e saturavo male, mi hanno somministrato endovena altro cortisone e un fortissimo antistaminico che mi ha dato una botta impressionante da farmi svenire e poi sono stato con la flebo per 4 ore.
Tutto ciò per dirvi che visto che siamo pieni di parchi e giardini è sempre opportuno TENERE in casa del BENTELAN (se potete assumere cortisonici) e degli antistaminici. Per fortuna il CALABRONE ha scelto me, ma se avesse punto mia moglie o mio figlio di 8 anni che erano nella macchina in quel momento, non so veramente come sarebbe potuta finire ieri sera”.
È la testimonianza affidata ai social del signor S.M.