“Bene l’ arrivo di un “po’” di libri in biblioteca, un risultato raggiunto grazie al contributo di tutti ed all’ ascolto delle istituzioni.” cosí Mauro Gori, presidente del CdQ Labaro, invita le istituzioni a non abbandonare Labaro e la biblioteca Galline Bianche, rinnovata e subito vandalizzata.
“Nei giorni scorsi abbiamo chiesto al XV Municipio un intervento di pulizia e bonifica dell’ area verde lungo il perimetro anfiteatro “Ater” e il parco ora di competenza municipale. Un parco questo che in alcune parti è utilizzato come discarica ad uso privato, un parco che deve essere ridato ai cittadini nella sua totalità, un parco che deve diventare la ” Piazza giardino dei cittadini di Labaro”, un parco in piano accessibile a tutti che unisce il centro anziani, la biblioteca, l’ anfiteatro, il piccolo parco giochi dei bambini, il campetto da Basket ed il plesso scolastico Brembio. Ora qualcosa li non ci sta bene! A me personalmente parlare di spendere ulteriori 300 mila euro per la fontana o realizzare una piazza a Via Torfanini non mi appassiona più di tanto. A Labaro manca una piazza di aggregazione per tutti, il centro del quartiere è lì. Un proggetto realizzabile senza immensi investimenti, un bell’ albero al centro, panchine, piccola pista ciclabile per i bambini un campetto da calcetto per i più grandi e poi non ci manca più nulla, sarà la piazza giardino più bella di Roma e un gioiello per Labaro.”
La periferia deve tornare al centro della politica di Roma Capitale, magari con un decentramento amministrativo che darebbe più poteri è più risorse ai mini sindaci per amministrare il proprio territorio.
© Articolo di Luca Pagni per Zona Roma Nord