LO ZODIACO non può restare chiuso

Hanno ucciso LO ZODIACO

chi sia stato non si sa’

forse quelli della mala

forse la pubblicità

L’ 8 marzo 2020 si è spenta la socialità allo Zodiaco, su uno dei punti panoramici più belli di Roma,

in viale del parco Mellini 88, sulla cima di Monte Mario.

Ne danno il triste annuncio i ragazzi del dissenso, che puntano il dito sulle restrizioni e sui social media, in alcuni “necrologi” attaccati sui secchioni dello Zodiaco.

“Siamo sempre più connessi,

ma esistenzialmente siamo sempre più soli”

“in una società che distrugge ogni legame, che non lascia spazio al sentimento e al coraggio di rischiare per ciò che si ama”

“Amor vincit omnia”

Prima che iniziasse il lockdown per la pandemia da Covid 19, esattamente il 4 marzo 2020 il Tribunale Ordinario di Roma con sentenza n. 177/2020 decretava il fallimento della Zodiacoroma s.r.l., società proprietaria del ristorante, e del bar dello Zodiaco, a pochi passi dall’Osservatorio Astronomico.

Un posto così ricco di fascino, soprattutto per gli innamorati che vogliono godersi un panorama mozzafiato, dal centro di Roma ai Castelli Romani, non può restare abbandonato e meriterebbe di essere rimesso a posto, perché così come lo vediamo oggi, non è un buon biglietto da visita per Roma Capitale che si avvicina a festeggiare il Giubileo del 2025.