“Mi hanno derubato con una secchiata d’acqua…”

“Camminando, mercoledì 5 ottobre, da via dei Gracchi verso via Germanico, zona Prati, vengo investito da una improvvisa secchiata d’acqua che non capisco da dove provenga: dai piani bassi della palazzina? Vengo soccorso da un giovane che gentilmente mi fornisce un pacchetto di fazzoletti e mi aiuta ad asciugarmi. Chiedo spiegazioni a chi esce dalla palazzina, ma senza risultato. Torno a casa, devo portare i vestiti in lavanderia. Solo allora mi accorgo che mi mancano la catenina e il crocifisso d’oro, cari ricordi familiari. Ricostruisco la scena e capisco. Cari amici romani, fate attenzione da oggi anche alle secchiate d’acqua: oltre ai furti di orologi, ai falsi tamponamenti, agli specchietti che nessuno rompe, fate attenzione anche alle secchiate d’acqua. La strategia fantasiosa dei ladri sorprende sempre…”