Nella macchia di Sacrofano piccoli folletti di pietra a controllar il viandante…

Durante le silenziose e rilassanti passeggiate nella Macchia di Sacrofano e nei pressi di Monte Musino chi è che non si è mai imbattuto in questi simil “Folletti di Pietra”? Custodi del tempo e fissi osservatori di Bestiame e di Viandanti! Cosa sono? A quale scopo sono li da secoli?

Conosciuti come “Termine di Confine” o piu’ spesso “Cippo di confine” venivano posizionati per delimitare il confine tra proprietà sia private che comunali o statali, ossia essere un punto di riferimento concreto e visibile per chiunque passasse di li.

Nelle foto un particolare: L’ incisione ” C.S.” indica Communitas Scrofani ( Comunita’ di Sacrofano) o l’ Araldica della Famiglia Chigi con le sei Cime a Piramide ( molto raro trovarlo intatto). Cippi di vario materiale se ne trovano di diversi sparsi sul territorio, ormai nascosti dalla vegetazione o semi sotterrati, ma hanno un importanza storica e “catastale” rilevante. Si diverta il Viandante, il Pellegrino di passaggio o il semplice camminatore a riconoscerli e magari a trovarne altri, il territorio di Sacrofano ha tante curiosita’ ancora da scoprire queste ne sono alcune.

Venite a Sacrofano un paese a due passi da Roma con tante tante bellezze e curiosita’.

Foto e Testo: Gianni Gualerni