Nuovo tram Vigna Clara-Mancini, GRAB e molto altro. Cosa bolle in pentola sul fronte mobilità?

Dal 2019 sono 6 le nuove opere del Piano urbano della mobilità sostenibile indicate da Roma Capitale al MIT per il finanziamento della progettazione di fattibilità tecnico-economica.

Da nuovi collegamenti tranviari via Barletta- piazzale Clodio, viale Angelico-Auditorium Parco della Musica, piazza Mancini-stazione Vigna Clara, al prolungamento della Roma-Giardinetti fino all’Autostrada A1 sud, alla metrotranvia Anagnina-Torre Angela al prolungamento della tranvia Tiburtina fino a Ponte Mammolo ed infine Grande Raccordo Anulare delle Bici (GRAB).

Queste opere potrebbero lenire alcuni problemi atavici di Roma Nord: collegamenti mancanti, o soltanto su gomma; traffico a ogni ora e parcheggi selvaggi: si presenta così, a oggi, il quadrante nord di Roma tra gli stadi Olimpico e Flaminio.

Le prossime opportunità per provare a ricevere i finanziamenti necessari, saranno il Giubileo del 2025, l’Expo 2030 ed il Giubileo straodinario del 2033.

Abbiamo contattato il capogruppo PD in XV Municipio, Claudio Marinali, che ci ha fornito informazioni interessanti.

“Delle 6 opere noi siamo interessati al Tram da Piazza Mancini a Vigna Clara, per cui approvato il progetto preliminare. Poi va a gara con progetto esecutivo che dovrebbe essere redatto e presentato dall’Agenzia per la Mobilità, passando al vaglio del Consiglio Municipale del XV tra Gennaio e Febbraio 2023. Per la posa delle rotaie si dovrà attendere la cantierizzazione nel 2025/2026 e la consegna dell’opera nel 2030.

Conseguentemente noi chiederemo una navetta che raccolga l’utenza al Fleming e Vigna Clara e la porti alla stazione di Vigna Clara il cui treno avrà il raddoppio dei binari (obiettivo 2025) e la chiusura anello ferroviario (obiettivo 2030).

Ovviamente questo avrà come conseguenza una razionalizzazione delle linee di autobus verso il centro e un potenziamento delle linee in periferia con km trasferito in zone che ne hanno più bisogno. Parallelamente deve partire il rifacimento della Roma-Viterbo, incagliata al PNRR i cui fondi non si sa se arriveranno e quando.”

Dalla Commissione Bilancio – Mobilità – Progettazione e Fondi Europei – Decentramento – Regolamenti – PNRR il Commissario Giuseppe Calendino, componente d’opposizione, è lapidario : “I cittadini Romani sono stufi dei proclami e dei progetti sbandierati è mai realizzati. La Sinistra mal governa questa città da decenni e non ha contribuito ad alcun cambiamento. La mia critica purtroppo è provata dall’ultima delibera di bilancio, che vede sempre meno investimenti è sempre più spesa corrente. Il cambiamento si potrà ottenere solo spazzando via questa classe dirigente incapace. Le prossime elezioni regionali potrebbero essere un’occasione per iniziare a costruire il cambiamento”.

© Articolo di Luca Pagni per Zona Roma Nord