La Tangenziale Est, nota ai romani come la Via Olimpica, è costellata di lumini, croci e fiori in ricordo dei tanti utenti deceduti in incidenti stradali, molti dei quali dovuti al mancato rispetto dei limiti di velocità ed alla pericolosa assenza di un guardrail che divida le carreggiate con diversi sensi di marcia.
Tra Tor di Quinto ed i Parioli c’è solo un marciapiede divisorio che è alto solo 13 cm e viene spesso saltato in caso di perdita del controllo dei veicoli che finiscono spesso in incidenti frontali.
Dal 2008 esiste un disatteso progetto di riqualificazione della Tangenziale ed il Comune di Roma ha annunciato di voler riqualificare completamente ed in profondità la viabilità cittadina principale con l’ausilio dell’Anas e sfruttando investimento per il Giubileo del 2025.
Sono in corso lavori notturni di rifacimento del manto stradale con un binder fino a 10 cm o nei punti più ammaliarti fino a 30 cm, con pulizia delle caditoie, sfalcio del verde e montaggio di barriere anti rumore.
Gli utenti della strada chiedono che con l’occasione di questi lavori possano essere separati i due sensi di marcia con nuovi guardrail in grado di scongiurare nuovi incidenti frontali e nuovi decessi, come richiesto alla Polizia Locale di Roma Capitale dal 2001 ad oggi.
