Ama, nel secondo trimestre di quest’anno, spenderà tra 5 e 6 milioni in più per mandare l’immondizia della Capitale fuori città, in Italia e in Europa; significa il 3% in più rispetto ai 200 milioni circa all’anno. D’altra parte, con la sola discarica di Albano Laziale, la municipalizzata fatica a trovare sbocchi dove far lavorare i rifiuti; l’Ama però non è in grado di pagare ulteriori costi, mentre il Campidoglio non può coprire il surplus. Ma non finisce qui, perché agli ulteriori 5-6 milioni, potrebbero esserne aggiunti altrettanti, legati al costo della benzina, del gas e dell’elettricità, quindi i rialzi saranno a carico dei contribuenti.

Bracciano – VIVERE IL TERRITORIO, PROGETTARE IL FUTURO
CONVEGNO Domenica 11 giugno ore 10:30presso “Antiche Scuderie Odescalchi”Via Settevene Palo km19.800, Bracciano (RM) Sanità, viabilità, sviluppo economico e turistico dei territori che si affacciano