Dati, interventi e strategie per i prossimi mesi per rimettere in carreggiata Ama e ritornare alla normalità sul fronte della raccolta dei rifiuti.
La situazione di criticità nella raccolta dei rifiuti, verificatasi nel periodo giugno-luglio, è principalmente riconducibile alla mancata disponibilità dei mezzi che ha determinato la non effettuazione dei giri di raccolta, con mancata fruibilità dei contenitori e incremento dell’abbandono dei rifiuti; con la necessità di distogliere personale operativo per la rimozione a danno dei servizi di porta a porta e spazzamento con peggioramento della qualità erogata.
In linea con gli obiettivi della transizione ecologica ed al fine di scongiurare gli effetti di imprevedibili calamità atmosferiche, AMA ha programmato per il mese di settembre attività dedicate di spazzamento e lavaggio strade al fine di:
*ridurre la concentrazione di polveri sottili,
*prevenire fenomeni di allagamento dovuti alla ostruzione di caditoie,
* prestare attenzione all’avvio delle attività didattiche con piano dedicato.
Il piano d’azione si caratterizza per una forte focalizzazione delle attività di pulizia e spazzamento sugli elementi chiave per il decoro cittadino: bordi stradali, marciapiedi, punti strategici territoriali, vie ad elevata frequentazione/scorrimento, postazioni di raccolta.
L’attuazione di detto piano avverrà per effetto della maggiore disponibilità di mezzi, alla luce della due diligence avviata nella seconda metà del mese di luglio, che ha permesso il rientro in servizio di mezzi fermi per manutenzione presso officine esterne unitamente alla finalizzazione dell’iter di acquisto/noleggio di nuovi mezzi.
SCUOLE: Il piano scuole AMA prevede attività potenziate di pulizia finalizzate a conseguire un livello di decoro adeguato in prossimità dei plessi scolastici, in previsione dell’avvio dell’attività didattica di settembre. Complessivamente il piano interessa circa 950 plessi scolastici distribuiti sull’intero territorio del Comune di Roma, per i quali sono previste le seguenti attività : *potenziamento dello spazzamento delle strade dove è presente l’accesso del plesso scolastico; * presidio dello stato di decoro delle postazioni di cassonetti, unitamente ad attività di lavaggio e sanificazione delle postazioni di cassonetti presenti nelle immediate vicinanze degli accessi, in prossimità della data di avvio dell’attività didattica; * verifica della fruibilità ed adeguatezza contenitori porta a porta in dotazione alle scuole, in previsione della riapertura. Gli interventi di pulizia dovranno essere eseguiti in sinergia con i Municipi in particolare per le attività di diserbo. Avvio piano: 21 agosto 2023 Durata piano: 3,5 settimane. Durante la prima settimana gli interventi riguarderanno prioritariamente gli asili nido, la cui apertura è prevista per i primi giorni di settembre.
FOGLIE: Il piano prevede frequenze di passaggio specifiche per singola via. Al fine di erogare un servizio ottimale, ogni via è stata classificata considerando le essenze arboree presenti sulla stessa e sulla base di tale classificazione sono state stabilite le frequenze di servizio. Nel mese di settembre sono programmati interventi che abbracciano quasi 750 km di strade, fino ad arrivare ad una percorrenza complessiva di quasi 20.000 km l’anno.
CONSOLARI: Il piano di pulizia degli assi consolari ha come obiettivo quello di potenziare il servizio di spazzamento delle principali direttrici della Città con particolare riferimento alle Vie Consolari principali (Aurelia, Cassia, Flaminia, Salaria, Tiburtina, Casilina, Appia) e secondarie. La struttura del piano prevede una nuova modalità di approccio alle attività di pulizia, spazzamento e lavaggio intensivo con l’impiego di squadre multi-operatore, supportati da diverse tipologie di veicoli, che intervengo con periodicità prestabilita e, laddove necessario, con il supporto della Polizia di Roma Capitale e dei Municipi per le attività di diserbo. Le vie oggetto del piano consolari costituiscono circa 400 km di «fronte di spazzamento». Inoltre, sono state individuate tratte stradali oggetto di lavaggi intensivi per una lunghezza complessiva di intervento di 300 km lineari, suddivisi in 30 itinerari della lunghezza media superiore ai 10 chilometri di percorrenza.
fonte: comune.roma.it