Autovelox sulle maggiori direttrici interessate dalla movida capitolina. Più pattuglie nelle zone più affollate della movida e 130 agenti che saranno dotati di ‘precursori’: dispositivi capaci di rilevare se chi è alla guida è sotto effetto di alcol o droghe.
E’ la stretta sulla movida a Roma decisa durante il Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica presieduto dal prefetto Bruno Frattasi a cui ha partecipato il Sindaco di Roma Capitale Roberto Gualtieri.
Già da venerdì, sulle strade della Capitale arriveranno decine di pattuglie in più che impiegheranno fino a 130 agenti. Questo ambito di pattugliamento sarà affidato alla Polizia locale di Roma Capitale che utilizzerà i test cosiddetti «precursori»: si tratta di un dispositivo capace di percepire se chi è alla guida ha esagerato con l’alcol, o utilizzato droghe. In caso di test positivo al primo screening si effettua il controllo più efficace con etilometri e narcotest da effettuare sul posto.
La sperimentazione sarà capillare in tutta la città, con maggiore incidenza a ridosso di quartieri legati alla movida notturna.

