Dopo l’attivazione degli autovelox/tutor nella galleria Giovanni XXIII, il Campidoglio ha intenzione di attivare altri rilevatori di velocità media lungo le strade dove si corre di più. Si prevedono piogge di multe.
Entro la fine di aprile 2023 sarà attivato il sistema Celeritas, lungo il viadotto del Giubileo del 2000, che collega la via Flaminia ai quartieri di Labaro e Prima Porta.
Dopo la stagione estiva, saranno interessate anche viale Isacco Newton, viale Palmiro Togliatti e tutta la Tangenziale Est.
Il sistema CELERITAS EVO 1506 è approvato con DD n. 4671 del 28.07.2016 e successivamente esteso con DD n. 4018 del 21.06.2017 ed è in grado di funzionare sia in modalità automatica (senza la presenza dell’agente) che presidiata (con la presenza dell’agente) sia nella modalità di rilevamento della velocità media che istantanea.
Lungo il Viadotto Giubileo del 2000 la velocità massima consentita è stata fissata a 60 km/h (ma la sanzione scatterà a 65, considerando 5 km/h di tolleranza) anche se già molti automobilisti, per la verità, si sono abituati a questo limite, dal momento che già da oltre un anno era apparsa la segnaletica ed era stato montato l’impianto.
Infatti, da fine febbraio 2022 l’Anas ha installato un tutor che sarebbe attivo e perfettamente funzionante, rilevando la velocità e le targhe, ma ancora non vengono elevate le multe, per una mancata convenzione con la Polizia locale di Roma Capitale, che dovrebbe prendere in gestione i dispositivi per redigere verbali e fare le contravvenzioni.
Alla già evidenziata confusione degli automobilisti per via di un impianto presente ma non attivo, si sono aggiunti cartelli stradali fuorvianti. Dal XV Gruppo – Sezione Polizia Stradale
Reparto Ufficio Interdisciplinare Traffico e Segnaletica Stradale – della Polizia Locale di Roma Capitale, la Dirigente, da noi interpellata, ha per l’appunto evidenziato che in questi giorni, sul tratto stradale in questione, vi era della segnaletica errata con limite a 90 km/h “erroneamente apposta da una ditta operante per conto ANAS”. “Questo Comando – conclude la Dirigente – ne ha tempestivamente richiesto la rimozione ad ANAS.”
Non resta dunque che verificare la tempestività dell’attivazione finale del sistema tutor sul viadotto che, secondo fonti accreditate sentite dalla redazione, dovrebbe arrivare entro il mese di aprile 2023. Nel frattempo, si raccomanda di guidare con prudenza.
Articolo di Luca Pagni per Zona Roma Nord