Roma: Piano di accoglienza diffusa

“Roma mette le persone al centro sempre di più. In Campidoglio, con l’ass. Barbara Funari abbiamo presentato un piano di accoglienza diffusa della città di Roma che va ben oltre il piano freddo.

Abbiamo avviato un vero cambio di paradigma che mette al centro i più fragili, con la presa in carico di ogni persona senza dimora e l’ascolto dei loro bisogni, per dare risposte adeguate alle tante criticità presenti in città. Una nuova idea di accoglienza che supera la logica emergenziale legata al clima e che sappia dare risposte di lungo periodo a chi non ce la fa: non solo dunque offrire dei posti letto in qualche dormitorio nei mesi più freddi, ma intervenire con una programmazione di percorsi, in stretto contatto con i Municipi e con le realtà del Terzo Settore, che aiutino le persone ad uscire da situazioni di disagio e di povertà estrema. Stiamo lavorando inoltre alla creazione di un sistema di accoglienza integrato al fine di non rimettere in strada nessuno. Già quest’anno abbiamo incrementato di 330 il numero dei posti e programmiamo un aumento progressivo di 200 posti all’anno per i prossimi 4 anni.

Numeri importanti che, non dimentichiamo, sono persone. Con le loro storie, le loro vite, le loro fragilità. Sono Luca, Marta, Fabrizio, Maria, Giuseppe e tanti altri, che oggi non vivono più per strada e di cui Roma si prende cura. E di questo siamo veramente orgogliosi. Andiamo avanti così per concretizzare sempre di più la nostra idea di città che accoglie, che non lascia indietro nessuno.”

Lo ha dichiarato il Sindaco Roberto Gualtieri a cui molti cittadini di Roma Nord chiedono risposte concrete alle proprie esigenze vitali, oggi, e non tra 4 o più anni.