SAXA RUBRA, SINDACO FIRMA ORDINANZA: PIÙ RIFIUTI. AMA IN EMERGENZA POTRÀ PORTARCI FINO A 300 TONNELLATE DI “MONNEZZA” AL GIORNO

Continuano i problemi sul fronte immondizia per la Capitale. Martedì scorso il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, ha firmato una ordinanza urgente con la quale viene sancito l’aumento della quantità di rifiuti nell’area di trasbordo di Saxa Rubra (già riaperta lo scorso 21 novembre) «limitatamente al tempo necessario – si legge – a individuare le soluzioni idonee a superare la criticità e comunque per un massimo di 180 giorni».

Infatti la società che gestisce l’impianto rifiuti Tmb di Malagrotta dall’11 gennaio sarà costretta a ridurre del 22% la quantità di rifiuto urbano indifferenziato della città di Roma in ingresso nella propria struttura, a causa di una ridotta disponibilità di conferimento nella discarica di Albano, una delle destinazioni finali proprio degli scarti dei rifiuti lavorati dal Tmb.

Quindi, l’area di Saxa Rubra, aperta tre anni fa a Roma nord dalla allora sindaca Raggi come sito che avrebbe dovuto essere semplicemente provvisorio (max 6 mesi), non solo è stata procrastinata con una miriade di ordinanze e ora riaperta, ma lavorerà come un vero e proprio centro di emergenza, dove Ama potrà portare fino a 300 tonnellate di rifiuti al giorno, in attesa di essere smistati nei primi impianti disponibili.