Sciopero nazionale del personale di Trenitalia

Dalle ore 9.00 alle ore 17.00 di venerdì 14 aprile 2023 i treni nazionali e regionali possono subire cancellazioni o variazioni, per uno sciopero nazionale del personale di Trenitalia.

A Roma Nord lo sciopero impatterà sulla linea FL3 (Roma – Cesano di Roma – Viterbo) e sulla linea da Vigna Clara a Valle Aurelia.

Lo sciopero potrà comportare modifiche al servizio anche prima dell’inizio e dopo la sua conclusione.

Informazioni su collegamenti e servizi anche attraverso l’app Trenitalia, la sezione Infomobilità di questo sito, il numero verde gratuito 800 89 20 21, nelle biglietterie e presso il personale di assistenza clienti, il sito Trenitalia.

Servizi minimi garantiti in caso di sciopero :

Nelle giornate di sciopero Trenitalia assicura servizi minimi di trasporto, riportati di seguito, predisposti a seguito di accordi con le Organizzazioni sindacali (ritenuti idonei dalla Commissione di Garanzia per l’attuazione della Legge 146/1990)

Treni regionali garantiti in caso di sciopero

Nel trasporto regionale sono stati istituiti i servizi essenziali nelle fasce orarie di maggiore frequentazione (dalle ore 06.00 alle ore 09.00 e dalle ore 18.00 alle ore 21.00 dei giorni feriali).

I servizi minimi garantiti per legge, nei soli giorni feriali, sono individuati per linea, numero di treno e orario effettivo di partenza.

I sindacati spiegano che la motivazione è un graduale peggioramento delle condizioni di lavoro dalla fine della pandemia, sia dei ferrovieri che degli addetti delle ditte appaltatrici di pulizia e di ristorazione. «È necessario – chiedono le organizzazioni sindacali – riprendere un confronto serio finalizzato a risolvere le criticità per le lavoratrici e i lavoratori di Trenitalia». Per quanto riguarda il personale viaggiante le organizzazioni lamentano «un aggravamento dei turni di lavoro del personale degli equipaggi e scadimento dei connessi aspetti logistici. In particolare, si sono acuite le criticità legate al diritto al pasto». Inoltre, a questi dipendenti non è riservata la possibilità di scegliere «quando e dove fruire della refezione» e la carenza di organico è sempre più insostenibile.

© Articolo di Luca Pagni per Zona Roma Nord