All’interno del cimitero di Prima Porta i parenti di un defunto, che avevano eretto un manufatto abusivo, hanno aggredito alcuni lavoratori dell’Ama e di un istituto di vigilanza privato. Lo riferisce Ama in una nota. Infatti è stato necessari l’intervento della Polizia.
Poco dopo il presidente dell’Ama Daniele Pace e il direttore dei servizi cimiteriali dell’azienda, Andrea Zuccaroli, si sono recati sul posto per esprimere solidarietà e vicinanza ai lavoratori aggrediti.
A partire da domani sarà garantito un rafforzato servizio di vigilanza a tutela dei lavoratori impegnati all’interno del cimitero e dei cittadini.
