SICUREZZA STRADALE: LA GIUNTA CAPITOLINA APPROVA INTERVENTI PER 4 MILIONI DI EURO

Settanta incroci cittadini ad alta pericolosità saranno messi in sicurezza. Sono stati individuati grazie alle informazioni raccolte dalla Polizia Locale e poi elaborate dal centro di Competenza sulla Sicurezza stradale. I primi 10 saranno sistemati entro un anno e mezzo. Gli altri a seguire. A dettare l’agenda sulla sistemazione dei cosiddetti “Black point” sono stati il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, e l’assessore capitolino alla Mobilità, Eugenio Patane’. I luoghi in cui intervenire, grazie ai progetti di Roma Servizi per la Mobilità e del Dipartimento Mobilità di Roma Capitale, sono stati scelti in base alle statistiche degli incidenti. I numeri lasciano pochi dubbi: in 70 punti della Capitale gli incidenti stradali sono una costante e occorre intervenire. Si inizierà subito in 8 incroci pericolosi grazie ai 4 milioni stanziati per il 2022. Poi sarà la volta degli altri in base a un cronoprogramma che si completerà a ottobre 2023. In linea generale i lavori, con l’obiettivo di ridurre drasticamente il numero di morti e feriti nei prossimi anni, restituiranno alla città aree con una migliore calibrazione dell’area di incrocio (con segnaletica o minime opere fisiche), controllo e riduzione della velocità, riorganizzazione infrastrutturale (ad esempio con la ridefinizione di cigli e spartitraffico e l’ottimizzazione di spazi di sosta), la realizzazione di sottopassi, rotatorie o rampe, l’utilizzo di soluzioni tecnologiche per controllare il rispetto dei limiti di velocità e contrastare il passaggio con il semaforo rosso).