Tomba di Nerone: furti nelle case e bivacchi abusivi in una cabina elettrica di 15 metri quadrati. Residenti sfiniti

Da qualche mese riceviamo segnalazioni dai residenti di Tomba di Nerone, lungo la Cassia, per furti, rapine, bivacchi abusivi e spaccio, anche di giorno e con la gente a casa.

A via Santi Cosma e Damiano 12 si segnala un insediamento abusivo e una possibile base per lo spaccio in una cabina elettrica, marchiata ENEL ma gestita da ARETI del gruppo ACEA che è partecipata al 51% dal Comune di Roma. La cabina al suo interno ha una superficie di circa 15 metri quadrati ed è frequentata da vagabondi.

Ecco alcune delle tante testimonianze ricevute da diversi residenti :

“Non ce la facciamo più siamo disperati. Abbiamo paura non solo di sera, ma anche di giorno. Ed il fatto che siamo tutti in assemblea accanto al garage e questi balordi se ne sono infischiati, venendo a rubare”

E ancora:

“Un’ora fa sono entrati per la quarta volta in garage in via lubriano. Mentre uscivano sono stati incrociati da una condomina . Avevano due bustoni . Hanno rubato e per fortuna non hanno fatto del male alla testimone oculare”;

Un altro:

“Abbiamo presentato denuncia ai Carabinieri. Anche le altre tre volte che sono entrati in garage, sono state presentate denunce. ”;

E ancora una:

“Stamattina mentre camminavo con la mia amica, nella stradina che costeggia la scuola di via sesto miglio a Tomba di Nerone, ho ritrovato parte delle mie scarpe rubate! Cosa rubano a fare, se poi le gettano ? Non conoscono le marche, perché sono scarpe “ Nicolette” molto costose, ma hanno preso quelle delle Marche più conosciute: Tod’s , hogan e Kors, più altri oggetti che hanno rotto”; conclude un’altra cittadina.

Insomma la situazione è preoccupante e i residenti di Tomba di Nerone chiedono maggiore vigilanza e sicurezza.

© Articolo di Luca Pagni per Zona Roma Nord