La Capitale recupera i livelli PRE-PANDEMIA ed è in testa alle città d’Europa per ripresa degli arrivi e delle prenotazioni

– Nel 2022 solo Parigi e Roma registrano un indice di redditività per camera in crescita rispetto al 2019 –

Roma “con il 90 per cento di tasso di occupazione nelle strutture alberghiere, sia nel ponte di Ognissanti sia nel mese di ottobre, si conferma in controtendenza rispetto alla media nazionale ed anche nei confronti delle principali mete turistiche europee”. Lo afferma in una nota l’assessore al Turismo di Roma, Alessandro Onorato. “Nel 2022 solo Parigi e Roma in Europa, infatti, registrano un indice di redditività per camera in crescita rispetto al 2019, rispettivamente più 19 per cento e più 4 per cento – spiega -. Tutte le altre città europee non hanno recuperato i livelli pre-pandemia e hanno indici negativi: da Barcellona a Lisbona, da Berlino a Madrid. I dati incoraggianti di questi giorni sulle presenze turistiche forniti dalle associazioni di categoria – sottolinea – consolidano la tendenza positiva registrata a Roma in occasione dei grandi eventi sportivi, della moda e culturali che hanno garantito un incremento medio delle presenze del 20 per cento e picchi di tutto esaurito in particolare tra aprile e luglio”.