VIA FRANCIGENA tra tendopoli e degrado

I pellegrini che percorrono la Via Francigena per raggiungere San Pietro, godono di affacci meravigliosi su Roma Capitale.

Dopo l’incrocio che porta allo Zodiaco ed all’Osservatorio Astronomico, si scende nel cuore della città, tagliando le curve della via Trionfale, inghiottiti ed ammaliati da una vegetazione rigogliosa, fino alla medievale Chiesa di San Lazzaro in Borgo, nota anche come San Lazzaro dei lebbrosi, dopo che l’ospizio era stato trasformato in un lazzaretto, considerato il primo in Italia e in Europa.

Da qualche anno questa zona, alle

spalle del Tribunale di Piazzale Clodio, è in stato di pericoloso abbandono con cancelli improvvisati, tendopoli sotto la panoramica e rifiuti di ogni genere ovunque.

Gli avanzi di cibo deteriorato e le feci umane a bordo strada rendono la situazione ad alto rischio per la salute e non sono un buon biglietto da visita per Roma Capitale che sta per festeggiare il Giubileo del 2025.

Molti utenti che seguono la via Francigena invocano un ripristino di ordine, legalità e decoro, evidenziando la carenza di progetti di riqualificazione di una delle zone simbolo del degrado in cui versa la nostra città.