di Laura Tegliai
Le festività natalizie sono ormai alle porte e con esse la possibilità di fare un pò di vita sociale in più. Occasioni di incontro tra amici, cene dai parenti, feste per chi può, saranno il forte richiamo per stare insieme. Molti si sposteranno in gruppo per raggiungere gli indirizzi designati, molti si sposteranno in autonomia.
Molte saranno le donne che si muoveranno da sole a tarda sera, non tutte per ragioni conviviali. Molte per turni di lavoro prolungati, magari proprio per quelle feste tra amici fino all’alba, o magari per assenza temporanea di organico
Capiterà a molte di rientrare a casa di notte, con quel senso di inquietudine nei piedi che fa camminare più in fretta. Quante volte ci è capitato di aver voglia in quei momenti, seppur brevi, di non essere sole?
Un sentimento, il nostro, che l’ ISTAT nel 2018 ha tradotto in statistica, secondo cui il 36,6% delle donne preferisce non uscire di casa la sera e un altro 35,3% non si sente al sicuro quando esce senza compagnia.
Un sentimento che nel 2021, a seguito dell’assassinio di Sarah Evarard a Londra e allo stupro di una ragazza, in pieno giorno a Roma, ha ispirato Laura De Dilectis nell’ideazione del servizio Donnexstrada, oggi nella nuova veste “Violawalkhome” (Violacamminaversocasa), startup internazionale di V. Srl: un contatto su Instagram per avere un accompagnamento in video diretta e attraversare la città un pochino più tranquille. Il servizio allora diventò virale superando la soglia dei 70mila follower nel giro di soli quattro giorni.
Fermo restando che il 112 resta il numero di riferimento per le emergenze, ciò chela Start Up offre è un aiuto specifico di donne alle donne e tra donne.
Tramite un messaggio direct al profilo @Violawalkhome, si potrà programmare una diretta, nella lingua parlata, all’orario che si ritiene più utile. Anche i minori potranno programmarne una. Le operatrici prima di avviare la chiamata vi chiederanno autorizzazione a chiamare le forze dell’ordine, in caso di necessità, oltre al consenso di poter registrare quello che sta accadendo. La diretta potrà essere in modalità pubblica, con maggior valore legale in caso di aggressione, seguita da più utenti o in modalità privata e in caso di improvvisa necessità si potrà contattare l’associazione scrivendo in direct “emergenza” o “sos”.
Durante la live le volontarie vi consiglieranno alcuni accorgimenti: togliere le cuffiette, far sentire che si è in chiamata e, soprattutto, far vedere la videochiamata, che in questi casi diventa una vera e propria testimonianza. Infine contattare il 112 se al momento della diretta ci si accorge di essere in una situazione di pericolo. Fortunatamente in Italia, ad oggi, con più di 1000 dirette fatte, non si è mai dovuti arrivare a richiedere l’intervento delle forze dell’ordine, ci informano da DonnexStrada. Un dato che pare confermare quanto il mostrarsi in compagnia, in certe situazioni possa fare la differenza.
Il servizio di video accompagnamento @violawalkhome è gratuito, non prevede nessun tipo di iscrizione all’associazione, può essere richiesto da qualunque zona, città e paese nel Mondo
La pagina Instagram si apre in lingua inglese. Per accedere alle modalità di prenotazione di una video chiamata, cliccare su guidelines, scorreranno le pagine di istruzioni in tutte le lingue, fino alla lingua italiana.
Bisognerà scrivere un messaggio diretto sulla pagina Instagram, con le seguenti informazioni: lingua parlata; dove ci si trova e con quale fuso orario; qual’è il percorso che si prevede di fare; la data e l’ora in cui si desidera effettuare la video chiamata.